sabato 11 dicembre 2010

presenza


Le foglie mi passeggiano accanto,
stanotte.
Nel prato nero
non mi sento sola.

Sbagliavo,
confidando negli occhi.
Annaspavo in un buio
che non era vero.
Disperavo,
troppo presto.

Escluso un senso,
gli altri diventano forti.
Abbasso le palpebre
e mi regalo musica,
odore di casa,
acqua dolce,
carezza di un figlio.

Energia alternativa.

Lo stesso calore
di quando ti amavo così tanto
da farti paura.